Addio buoni propositi e sacrifici fatti. Tra pranzi di Natale, cenoni in famiglia e brindisi con gli amici per i chili di troppo non c’è scampo.
Durante il periodo delle feste, confessiamolo, esagerare a tavola non è poi tanto difficile. Una vera e propria trappola per la nostra linea e per la nostra salute.
«Se si considerano solamente – spiega il dottor Enrico Piazza, dietista, Responsabile del servizio “Nutrizione & Dietologia” del CUS Catania – i pasti tradizionali del 24, del 25 e del 31 dicembre, il nostro organismo è in grado di autoregolarsi e di mantenere il peso di partenza, soprattutto se tra un pasto e l’altro ci concediamo delle belle passeggiate.
Ma se le esagerazioni durano da Natale alla Befana, allora la bilancia potrà segnare anche 3-4 kg in più, una zavorra poi difficile da smaltire dopo le feste, soprattutto “per chi parte già appesantito”.
Pensare di tagliare calorie ed evitare gli eccessi digiunando a pranzo il giorno della vigilia di Natale o di Capodanno, in vista del classico cenone, purtroppo non serve.
«Saltando i pasti – spiega l’esperto – incappiamo in quel fenomeno chiamato “carestia”, a seguito del quale l’organismo dopo un digiuno tende ad accumulare più grasso di deposito non appena sarà disponibile nuovamente il cibo per paura di non riceverne più. Arrivare troppo affamati al cenone, inoltre, spingerà ad abbuffarsi. Per evitare ciò, meglio non saltare i pasti, ma concedersi una colazione in linea con le nostre abitudini, degli spuntini a base di frutta o di verdura a metà mattina e a metà pomeriggio e un pranzo leggero a base di verdure e proteine (carne o pesce)».
E invece il giorno di Natale o di Capodanno dopo lauti e lunghi pranzi in famiglia è giusto andare a letto a stomaco vuoto?
«Vale la stessa regola. Saltare i pasti – afferma la nutrizionista – è sbagliato. Dopo un pranzo troppo abbondante, a cena meglio fare un pasto leggero scegliendo verdure crude, o un minestrone. Evitiamo invece gli avanzi che sono sicuramente cibi molto conditi e calorici”.
E nei giorni tra una festa e l’altra come evitare di mettere su peso?
«È importante – afferma l’esperta – scegliere cibi leggeri e bere molta acqua per aiutare l’organismo a eliminare le tossine accumulate. A colazione scegliamo uno yogurt bianco a cui possiamo abbinare del pane di segale o dei cereali integrali. Durante gli spuntini invece diamo precedenza alla frutta di stagione o alle crudité di verdure o anche ai centrifugati. Durante i pasti principali del pranzo e della cena possiamo invece concederci delle proteine nobili come quelle contenute nel pesce bianco o nella carne bianca e verdure a volontà. A seconda dei casi è possibile anche unire una modesta fonte di carboidrati complessi sotto forma di cereali integrali o cereali a chicco come riso, farro, orzo etc.»
ECCO A VOI QUALCHE TRUCCO PER RIUSCIRE A NON PRENDERE TROPPI KILI DI TROPPO
- NIENTE ZUCCHERO
Eliminare sia lo zucchero da tutte le bevande calde (tè, caffè e così via) sia le bibite gassate.
- MINESTRONE A VOLONTA’
Quando è possibile fare un pasto a base di solo minestrone, in quantità libera. Si può aggiungere un cucchiaino d’olio extravergine d’oliva per piatto di minestrone. Patate e legumi possono essere inseriti tra le altre verdure. In questo caso, far cuocere con qualche foglia di alloro.
- ATTENZIONE AL PANE
Non mangiare più di un panino al giorno, del peso di massimo 60 grammi. In alternativa al panino, si possono mangiare cracker o grissini: non più di una porzione al giorno.
- VERDURA PER GLI ATTACCHI DI FAME
Fronteggiare gli attacchi di fame con frutta o, meglio ancora, verdura. Al riguardo, può essere utile tenere sempre a portata di mano un piccolo contenitore per alimenti con dentro frutta e verdura già pulite e tagliate a pezzetti. Le banane sono da evitare.
- INSALATA CON POCO OLIO
Condire l’insalata con un’emulsione preparata con un cucchiaio d’olio, aceto o succo di limone e acqua. L’acqua serve a diluire l’olio a tutto vantaggio del risparmio d calorie.
Durante pranzi, cene, merende in compagnia
- ATTENZIONE A QUELLO CHE MANGIUCCHIATE
Non mangiucchiare pane e grissini per ingannare la noia o l’attesa. Prepararsi accanto al piatto un panino (massimo due) e limitarsi a mangiare quello con le pietanze.
- MASTICATE A LUNGO
Masticare a lungo ogni boccone. Aiuta a non eccedere con le quantità di cibo e favorisce una migliore digestione.
- FRUTTO PRIMA DEL PASTO
Prima del pasto mangiare un frutto. Serve a non sedersi troppo affamati e, quindi, aiuta a introdurre quantità di cibo ragionevoli.
- MANGIATE TUTTO MA POCO
Fare propria la “regola della mezza porzione”. Consiste nel mangiare tutto, ma in quantità dimezzata.
- SOLO UN BICCHIERE DI VINO
Non bere più di un bicchiere di vino. E’ consigliabile centellinarlo per tutta a durata del pranzo (o della cena), per poi finire gli ultimi sorsi solo poco prima di alzarsi da tavola. Così si evita la tentazione di riempirsi il bicchiere due o più volte. Bere invece tanta acqua.
- PASSEGGIATE DOPO PRANZO
Dopo pranzo fare una passeggiata di almeno 40 minuti, a passo sostenuto. Serve a smaltire calorie, assicurandosi oltre tutto una sensazione di benessere generale.
- NON ABBANDONATE LE SANE ABITIDINI ACQUISITE DURANTE IL VOSTRO PERCORSO PRECEDENTE
Se avete iniziato già da prima un percorso dietetico ed un programma di allenamento per arrivare ai vostri obiettivi, non abbandonateli, ma cercate di mantenere queste sane abitudini, ricordatevi mettere da parte una di queste sarà senza dubbio sostituita da una negativa, come stare sul divano, mangiare di più, fare aperitivi ecc.